Come lavoriamo
Alla base di tutto c'è ovviamente il latte fresco. Mungiamo i nostri animali mattino e sera rigorosamente a mano e coliamo il latte direttamente in caldaia per la lavorazione. Due volte al giorno quindi procediamo con la caseificazione a latte crudo (senza pastorizzazione): l'unico ingrediente aggiunto al latte è il caglio, senza il quale non può avvenire il processo chimico che trasforma il latte in formaggio. Nei mesi invernali cuociamo la cagliata sul gas, mentre in alpeggio utlizziamo ancora il fuoco a legna. Anche qui tutto il processo avviene a mano, non ci sono macchinari che lavorano per noi. Il formaggio viene poi posto in apposite fascere e fatto stufare e scolare. Segue salatura in salamoia, asciugatura e successiva maturazione in cantine tradizionali in pietra. Il siero residuo dalle lavorazioni viene poi fatto passare all'interno di una scrematrice per estrarne tutta la panna residua che verrà poi utilizzata per la produzione del burro. In alternativa il siero viene lasciato in caldaia e si procede alla ricottura dello stesso con l'aggiunta di un pochino di aceto e sale per favorire la reazione chimica che porta all'affioramento per precipitazione della mascarpa (ricotta). Questa viene poi messa in appositi teli di lino e lasciata scolare il tempo necessario per ottenere il prodotto finito. Yogurt e gelati vengono prodotti invece pastorizzando il latte così da poter garantire la sicurezza microbiologica richiesta dalle normative e per potere avere un prodotto fresco ma con una buona durabilità. Le eventuali aggiunte dipendono ovviamente dal gusto che si vuole ottenere e gli ingredienti aggiunti sono attentamente selezionati da produttori locali o comunque con altissimi standard qualitativi. |
A latte caprino e vaccino
Puro latte caprino
Puro latte vaccino
DUE LATTI